Quello che si può dire del villaggio di Ca' roman è tutto un insieme di bei ricordi che ogni persona porta con se. Questa esperienza sarà molto utile per l'operatore e risulterà una vacanza indimenticabile per l'utente che poi tornerà alla routine di vita.
lunedì 8 giugno 2015
Ritorno a casa
Il ritorno a casa è il momento più difficile per l'utente e anche per l'operatore; i giorni da trascorrere insieme sono finiti e i legami rimangono ma si distanziano.
La notte
Anche nel 2014 ho partecipato all'esperienza di caroman e per una maggiore sicurezza le camere degli operatori erano le stesse degli utenti.
Infatti per fornire un maggior controllo sugli utenti si è deciso di dormire nella stessa stanza , così anche loro possono avere un riferimento maggiore e un maggior trattamento da parte dell'operatore che gli viene affiancato.
Infatti per fornire un maggior controllo sugli utenti si è deciso di dormire nella stessa stanza , così anche loro possono avere un riferimento maggiore e un maggior trattamento da parte dell'operatore che gli viene affiancato.
domenica 3 maggio 2015
Le Gite
Per arrivare al villaggio Ca' Roman è necessario usufruire del traghetto , e proprio con il traghetto una volta alla settimana gli Educatori accompagnano gli utenti con il traghetto fino alla città di Chioggia.
Arrivati a Chioggia si fa una passeggiata al mercato , e poi per chi vuole rilassarsi ci si siede in un bar.
Affetto
I turni al villaggio Ca' Roman sono 3, ogni turno è composto da due settimane di permanenza.
In queste due settimane avvengono moltissime cose , per cui tra Educatore ed Utente il legame che si viene a creare è forte. Questo legame che si forma è importante perchè servirà a far sentire l'utente a suo agio con tutti i gesti quotidiani che l'educatore andrà a compiere giornalmente.
In queste due settimane avvengono moltissime cose , per cui tra Educatore ed Utente il legame che si viene a creare è forte. Questo legame che si forma è importante perchè servirà a far sentire l'utente a suo agio con tutti i gesti quotidiani che l'educatore andrà a compiere giornalmente.
Sicurezza sanitaria per l'utente
Il villaggio di Ca' Roman è molto staccato dalla città di Chioggia, e proprio per questo motivo all'interno del Villaggio risiede insieme agli Educatori un Infermiera che si assicura la sicurezza sanitaria per gli utenti.
Dalla mattina alla sera gli utenti ricevono le medicine per il trattamento della loro malattia ;
queste pastiglie vengono suddivise appunto dall'infermiera che distribuisce agli Educatori tutte le pastiglie necessarie per il trattamento dei propri utenti . C'è quindi una collaborazione costante tra Infermiera ed Educatori.
queste pastiglie vengono suddivise appunto dall'infermiera che distribuisce agli Educatori tutte le pastiglie necessarie per il trattamento dei propri utenti . C'è quindi una collaborazione costante tra Infermiera ed Educatori.
sabato 21 febbraio 2015
Musica
La musica a Ca'roman diventa uno strumento di comunicazione; nei momenti serali si accende lo stereo e tutti incominciano a ballare.
Educatori ed Utenti si scatenano creando un ambiente armonioso e accogliente. Grazie a questi momenti di divertimento gli utenti hanno uno stato di benessere e si sentono ben voluti da tutti.
Educatori ed Utenti si scatenano creando un ambiente armonioso e accogliente. Grazie a questi momenti di divertimento gli utenti hanno uno stato di benessere e si sentono ben voluti da tutti.
Giocare insieme
domenica 18 gennaio 2015
Ritardo mentale
Ritardo mentale lieve
Il ritardo è difficilmente evidenziabile nei primi anni di vita.
Il periodo iniziale in cui si nota il problema è quello
dell’inserimento nella frequenza scolastica, quando possono
sopraggiungere difficoltà nell’apprendimento.Fino all’età di circa vent’anni i soggetti affetti dalla patologia necessitano di un sostegno nell’adattamento scolastico e sociale. Possono conseguire un’autonomia sociale e lavorativa, ma ugualmente necessiteranno di aiuto.
Ritardo mentale moderato
Il ritardo mentale
medio o moderato ha solitamente cause organiche e gli individui affetti
da tale patologia rimangono ad un’età mentale di 6/8 anni. Presentano
discrete capacità comunicative e con supervisione possono provvedere
alla cura della propria persona e allo svolgimento di lavori semplici.
Hanno relativa autonomia nei luoghi familiari e possono discretamente
adattarsi alla vita nel contesto sociale, imparando magari a spostarsi
senza aiuto impiegando mezzi pubblici (ma solo se precedentemente
abituati). Per quanto riguarda l’apprendimento scolastico, comprensione e
uso del linguaggio sono lenti e il vocabolario appreso è piuttosto
limitato. A scuola, inoltre, viene evidenziato lo sviluppo disarmonico
delle discipline (possono per esempio acquisire maggiori competenze in
campo matematico che in quello linguistico).
Ritardo mentale grave
Il ritardo mentale grave
ha origine organica e l’età mentale dell’individuo si ferma ai 4/6
anni. I livelli del linguaggio sono minimi o assenti, presenta
l’olofrase, tipica del periodo sensomotorio. Se opportunamente
supportato, l’individuo può acquisire una competenza basilare della cura
di sé e le capacità di svolgere attività lavorative molto semplici in
ambienti protetti e in presenza di personale specializzato. Il beneficio
scolastico è limitato dall’insegnamento di materie prescolastiche. Può
acquisire capacità per riconoscere parole semplici per i bisogni
primari. Sentendosi incapace di far fronte agli eventi, soffre di forme
di frustrazione.
Ritardo mentale gravissimo
Il soggetto non è in grado di svolgere
le principali funzioni della vita quotidiana. La vita di relazione è per
lo più ridotta. Linguaggio per lo più assente o fortemente compromesso
con non più di 10/20 parole comprensibili con difficoltà. Necessità di
sostegno è pervasiva, occupa tutta la durata della vita e deve essere
continua.
Conosciamo gli utenti
Al villaggio Ca' Roman si possono trovare utenti con diversi disturbi.
Gli utenti che ho conosciuto io nella mia esperienza andavano da un età di 20 anni ad un età di 60 anni, per cui si può parlare di utenti adulti.
I disturbi che ho trovato negli utenti erano per la maggior parte di tipo mentale .
Gli utenti che si vanno ad accudire hanno sindrome di down , hanno ritardi mentali, o problemi mentali e fisici causati da un urto nel passato.
Gli utenti più difficili da accudire a mio parere sono gli utenti con disturbi mentali o con attacchi epilettici. Infatti nella mia permanenza al villaggio Ca' Roman ho notato come sia molto difficile gestire delle persone schizzofreniche perchè c'è bisogno di una grande preparazione e di una grande esperienza e gli utenti con attacchi epilettici sono ancora più difficili da gestire perchè bisogna avere molta attenzione nei loro confronti e molti riguardi perchè le crisi avvengono in qualsiasi momento .
Gli utenti che ho conosciuto io nella mia esperienza andavano da un età di 20 anni ad un età di 60 anni, per cui si può parlare di utenti adulti.
I disturbi che ho trovato negli utenti erano per la maggior parte di tipo mentale .
Gli utenti che si vanno ad accudire hanno sindrome di down , hanno ritardi mentali, o problemi mentali e fisici causati da un urto nel passato.
Gli utenti più difficili da accudire a mio parere sono gli utenti con disturbi mentali o con attacchi epilettici. Infatti nella mia permanenza al villaggio Ca' Roman ho notato come sia molto difficile gestire delle persone schizzofreniche perchè c'è bisogno di una grande preparazione e di una grande esperienza e gli utenti con attacchi epilettici sono ancora più difficili da gestire perchè bisogna avere molta attenzione nei loro confronti e molti riguardi perchè le crisi avvengono in qualsiasi momento .
Sindrome di down
La sindrome di Down è
una malformazione congenita dovuta ad un'anomalia cromosomica,
infatti nella persona si riscontra la
presenza di 3 cromosomi 21 anziché 2. Si parla di
Trisomia
21 libera o Trisomia da non disgiunzione
se il cromosoma "in più" fluttua libero; questa è la
modalità più comune per la nascita di un
bambino down. La
Trisomia da
traslocazione si verifica
invece quando il cromosoma 21 "in più" è legato ad un altro cromosoma.
Una forma ancora più rara di Sindrome Down è rappresentata dalla
Trisomia
a Mosaico, in cui nello stesso individuo sono presenti
cellule di due tipi diversi e cioè alcune
con 46 ed altre con 47 cromosomi.
Una persona con Sindrome
di Down presenta fin dalla nascita delle lievi anomalie del cranio,
del volto, delle orecchie e delle mani, talvolta associate ad una
modesta riduzione del tono muscolare. A queste anomalie si associano
un modesto deficit dell'accrescimento, un ritardo dello sviluppo
motorio e del linguaggio ed un ritardo mentale moderato o severo.
Oggi è noto che la
maggior parte delle caratteristiche fenotipiche,
fatta eccezione per il ritardo mentale e l’ipotonia,
sono variabili e possono addirittura non
essere presenti.
Tra il 30% e il 60%
delle persone con sindrome di Down, è affetto da cardiopatie
congenite, in particolare da difetti dei cuscinetti
endocardiaci.
Una caratteristica
neurologica peculiare è la degenerazione del sistema nervoso, che
configura un quadro clinico simile alla malattia
di Alzheimer. Questa patologia
colpisce una parte delle persone con sindrome di Down dopo i 35 anni.
domenica 11 gennaio 2015
Il Villaggio marino di Ca'Roman
Complesso residenziale |
Molti non sono a conoscenza che nel territorio Veneto esiste una piccolissima isola che è considerata anche un'oasi naturale: Ca'Roman.
Io personalmente ho fatto questa scoperta pochi mesi fa, quando, grazie alla mia vicina di casa che collabora con l'associazione Ca'Roman che, per l'appunto, prende il nome dall'isola, mi ha chiesto di poter andare come volontaria per un periodo in quest'isola.
L'isola di Ca'Roman oltre ad essere considerata una piccola oasi naturale vicinissima alla città di Chioggia è anche un luogo tranquillo e isolato dove è nato un progetto bellissimo di cui appunto ho potuto farne parte.
L'associazione Ca'Roman ogni anno porta in quest'isola nel periodo estivo delle persone disabili; in particolare adulti autistici, adulti con ritardi mentali e adulti con la sindrome di Down.
E' nato cosi il Villaggio marino di Ca'Roman.
Il Villaggio marino di Ca’Roman sorse all’inizio del secolo scorso nell’isola di Pellestrina, per iniziativa di alcune famiglie padovane, allo scopo di ospitare bambini rachitici nel periodo estivo; adesso invece vengono ospitati adulti che sfruttano l'immenso spazio verde e la spiaggia molto selvaggia per stare bene e per avere una splendida vacanza estiva.Oltre all'aspetto urbanistico però bisogna parlare dell'aspetto umano, infatti ad accudire queste persone ci sono delle figure competenti di diverso tipo; operatori, volontari ed educatori che tutti insieme progettano le attività da svolgere nel corso della giornata in questo splendido villaggio.
Percorso per la spiaggia |
Ho scelto di parlarvi di questo villaggio per invogliare le persone a provare un'esperienza come volontari in questo Villaggio perchè oltre a far del bene ad altre persone si fa del bene a se stessi, si passa dalla routine quotidiana ad una serie di nuove attività che ti travolgono, che ti impegnano tutta la giornata.
Per gli operatori questo può essere considerato un vero e proprio lavoro estivo, ma penso che sia un lavoro diverso da tutti gli altri che ti riempe il cuore e che ti riempe la giornata in modo positivo.
Il TEMPO al villaggio Ca' Roman
Il villaggio per gli utenti è una vera e propria vacanza, lontani dalla routine, lontani dai propri famigliari e lontani dalle loro abitudini .
Per noi operatori invece, è una vacanza ma anche un vero e proprio lavoro.
La giornata inizia alle 7 e mezza di mattina qunado noi operatori svegliamo gli utenti , si fa la colazione e poi tutti in spiaggia.
La spiaggia è la parte più rilassante e più importante della giornata; infatti in questo momento le relazioni si fanno più forti, si gioca insieme e si capisce meglio le problematiche degli utenti.
A mezzogiorno e mezzo si va a mangiare e poi si fa il riposino per chi vuole farlo , poi alle 4 di nuovo tutti in spiaggia. La sera si mangia attorno alle 8 e poi un piccolo intrattenimento per gli utenti e in conclusione tutti a letto.
Scandisco questi orari perchè per gli utenti è molto importante rispettare gli orari che vengono fatti; per assumere le medicine prescritte dal medico e per tenere un ritmo regolare e infine per non scombussolare le abitudini che si tengono a casa.
Per noi operatori invece, è una vacanza ma anche un vero e proprio lavoro.
La giornata inizia alle 7 e mezza di mattina qunado noi operatori svegliamo gli utenti , si fa la colazione e poi tutti in spiaggia.
La spiaggia è la parte più rilassante e più importante della giornata; infatti in questo momento le relazioni si fanno più forti, si gioca insieme e si capisce meglio le problematiche degli utenti.
A mezzogiorno e mezzo si va a mangiare e poi si fa il riposino per chi vuole farlo , poi alle 4 di nuovo tutti in spiaggia. La sera si mangia attorno alle 8 e poi un piccolo intrattenimento per gli utenti e in conclusione tutti a letto.
Scandisco questi orari perchè per gli utenti è molto importante rispettare gli orari che vengono fatti; per assumere le medicine prescritte dal medico e per tenere un ritmo regolare e infine per non scombussolare le abitudini che si tengono a casa.
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